Dopo la sosta mi
aspettavo di ritrovare un Napoli simile a quello visto contro la Fiorentina e
la Roma, grintoso, compatto e con la voglia di vincere ed invece questo lo si è
visto a sprazzi. L`inizio della partita è stato devastante 2-0, De Guzman che si
mangia un`altra rete fatta, poi la squadra si siede, probabilmente qualcuno ha
pensato è ormai cosa fatta, che i 3 punti sono in tasca ma invece no!
Questi 2 anni non hanno insegnato niente ai nostri giocatori? Ma le partite con Udinese e Palermo, entrambe in casa a dire il vero, non hanno insegnato che anche sul 2-0 non bisogna mai mollare? Poi se giochi contro squadre di Zeman... il boemo insegna a correre e lottare sino all`ingresso delle docce, quindi tanta sufficienza da parte dei nostri è veramente poco comprensibile, sopratutto se quando siamo stati raggiunti la prima volta si è tornati di nuovo in vantaggio, vuol dire che se ci si mette la voglia si raggiunge il risultato.
Comunque tutti calmi il colpevole numero 1 della disfatta é stato trovato da parte dei media e dei tifosi... Rafael Cabral, diventatno decisivo e buon portiere contro Roma e Fiorentina e di nuovo il capro espiatorio del 3-3 di domenica scorsa. Le sue colpe le ha... e come no, ma indicare sempre e solo un uomo come colpevole da la sensazione di essere vicini a risolvere il problema, basta cambiarlo e tutto è OK, oltre a dare quel senso di onnipotenza che viene dal poter bocciare qualcuno senza appello. Dopo un paio di giorni mi sono rivisto con calma le azioni delle reti subite e come accade spesso, non è il singolo a sbagliare ma solitamente sono piú persone a concorrere alla rete subita.
Non volendo assolutamente pretendere di avere la patente di tecnico o di tattico, queste sono le indicazioni che ho tratto dalle immagini.
Nella prima rete c’è Balzano che passa alle spalle di Maggio che se lo perde, quindi da la palla ad Ibarbo che scarta Koulibaly ed infila Rafael in uscita. Colpa quindi di Maggio? Dal fermo immagine che posto qui sotto invece noto, oltre all`errore del numero 11, un altro errore.
Questi 2 anni non hanno insegnato niente ai nostri giocatori? Ma le partite con Udinese e Palermo, entrambe in casa a dire il vero, non hanno insegnato che anche sul 2-0 non bisogna mai mollare? Poi se giochi contro squadre di Zeman... il boemo insegna a correre e lottare sino all`ingresso delle docce, quindi tanta sufficienza da parte dei nostri è veramente poco comprensibile, sopratutto se quando siamo stati raggiunti la prima volta si è tornati di nuovo in vantaggio, vuol dire che se ci si mette la voglia si raggiunge il risultato.
Comunque tutti calmi il colpevole numero 1 della disfatta é stato trovato da parte dei media e dei tifosi... Rafael Cabral, diventatno decisivo e buon portiere contro Roma e Fiorentina e di nuovo il capro espiatorio del 3-3 di domenica scorsa. Le sue colpe le ha... e come no, ma indicare sempre e solo un uomo come colpevole da la sensazione di essere vicini a risolvere il problema, basta cambiarlo e tutto è OK, oltre a dare quel senso di onnipotenza che viene dal poter bocciare qualcuno senza appello. Dopo un paio di giorni mi sono rivisto con calma le azioni delle reti subite e come accade spesso, non è il singolo a sbagliare ma solitamente sono piú persone a concorrere alla rete subita.
Non volendo assolutamente pretendere di avere la patente di tecnico o di tattico, queste sono le indicazioni che ho tratto dalle immagini.
Nella prima rete c’è Balzano che passa alle spalle di Maggio che se lo perde, quindi da la palla ad Ibarbo che scarta Koulibaly ed infila Rafael in uscita. Colpa quindi di Maggio? Dal fermo immagine che posto qui sotto invece noto, oltre all`errore del numero 11, un altro errore.
La linea rossa
tra Balzano e Ibarbo è libera, i 3
difensori rimasti (ad eccezzione di Maggio) sono perfettamente in linea,
Henrique chiude lo spazio adando a pressare Balzano e Koulibaly scala
leggermente per mettersi di fronte ad Ibarbo, ma a pochi passi dal colombiano,
appena fuori dall’area di rigore c`è Inler che in tutta l`azione non fa nulla
per intervenire, quando la linea difensiva è cosí bassa, non dovrebbe
abbassarsi anche il centrocampo? Qui sotto lo si vede meglio.
Cioè Inler avrebbe dovuto mettersi tra Balzano ed Ibarbo ed impedire il passaggio facile del primo verso il colombiano.
Sulla seconda rete, le responsabilità di Rafael sono assolutamene chiare, palla nell`area piccola e lui che resta fermo senza prendere la palla probabilmente perchè la vuole far scivolare sul fondo, ma arriva Farias da dietro e mette la palla in rete, ma anche qui c`è un concorso di colpa, con Gargano che non si avvede dell`arrivo del giocatore in rosso e si fa travolgere.
Ancora prima, nell’istante
che la punizione che ha scaturito l`azione del 2-2 è stata battua, su Farias
c`era De Guzman che peró è rimasto fermo sul posto. Difatti è quello che nella
foto sopra si vede in alto quasi al vertice dell`area di rigore. In pratica di
errori ne sono stati commessi 3 in una sola azione.
Per la terza rete non c`è bisogno di immagini, Rafael invece si spazzare la da a Koulibaly comunque pressato, lo stesso francese invece di buttarla alla viva il parroco cerca un improbabile passaggio di prima girato dall`altra parte verso Ghoulam ed il conseguente recupero di Ibarbo e la rete del 3-3 sono frutto di queste concause, peró.... dov`è il centrocampo? In situaizone di vantaggio, con il tridente cagliaritano che pressa la nostra difesa, dove sono David Lopez e Gargano che dovrebbero dettare il passaggio per uscire da una situazione del genere? Perchè invece di essere prima di tutto attenti a non subire sono a distanze siderali dalla palla tanto che per Rafael era piú vicino passarla ad uno degli annelli di Saturno?
Per la terza rete non c`è bisogno di immagini, Rafael invece si spazzare la da a Koulibaly comunque pressato, lo stesso francese invece di buttarla alla viva il parroco cerca un improbabile passaggio di prima girato dall`altra parte verso Ghoulam ed il conseguente recupero di Ibarbo e la rete del 3-3 sono frutto di queste concause, peró.... dov`è il centrocampo? In situaizone di vantaggio, con il tridente cagliaritano che pressa la nostra difesa, dove sono David Lopez e Gargano che dovrebbero dettare il passaggio per uscire da una situazione del genere? Perchè invece di essere prima di tutto attenti a non subire sono a distanze siderali dalla palla tanto che per Rafael era piú vicino passarla ad uno degli annelli di Saturno?
In conclusione,
analizzando le reti subite (e non mi sono messo a spulciare le altre azioni che
non si sono trasformate in rete) gli errrori sono stati tanti e la difesa (portiere
compreso) ha varie colpe, ma il problema per me resta sempre lo stesso, il
centrocampo, che in almeno due azioni è stato assente lasciando in pratica da
sola la difesa. La soluzione è (a parte comprare qualcuno) continuare a lavorare sugli automatismi, sulla psiche e su quella cazzimma che è mancata anche domenica scorsa, perchè hai voglia a cambiare Rafael ma se gli altri continuano a fare errori se non hai un Neuer a porta cambia poco, certo qualcosa cambia ma non tanto da poter fare 31 punti n 12 partite.
Purtroppo il mio post su Zeman non è stato beneaugurante, ma sinceramente spero che la squadra sarda possa salvarsi e perchè no magari tentare l`accesso alla Europa League, prendere un giocatore come Farias che non aveva mai fatto una rete in A e farlo diventare un killer d`area di rigore, è una dote che andrebbe premiata con qualche risultato tangibile.
Purtroppo il mio post su Zeman non è stato beneaugurante, ma sinceramente spero che la squadra sarda possa salvarsi e perchè no magari tentare l`accesso alla Europa League, prendere un giocatore come Farias che non aveva mai fatto una rete in A e farlo diventare un killer d`area di rigore, è una dote che andrebbe premiata con qualche risultato tangibile.
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