Lazio-NAPOLI-2-4
Dopo più di un mese dall`ultima vittoria, che avvenne contro il Catania in casa il 2 novembre scorso il Napoli torna alla vittoria in campionato. Il 4-2 finale potrebbe far credere ad una vittoria facile contro i laziali ma le cose non stanno propriamente così.
Partiamo con la posizione media dei giocatori in campo, Petkovic ha messo Bigna a schermo della difesa ed Herndez e Gonzalez tra le linee, i nostri due centrocampisti (Inler e Berhami) per contenerer il centrocampo dei biancocelesti sono molto schiacciati verso la difesa lasciando un buco enorme a centrocampo che abbiamo spesso scavalcato con lanci lughi (il 16% del totale) dalla difea, la stragrande maggiornaza andati a vuoto, di fatto consegnando spesso la palla ai nostri avversari che ripartivano in attacco. La posizione di Armero inoltre è sintomatica della difficoltà del colombiano in fase difensiva che ieri era acuata anche dalla presenza di Candreva come avversario diretto. Nonostante però la poca azione offensiva e l`attenzione in difesa di Armero il diripettaio laziale ha vinto senza nessun dubbio lo scontro diretto, costringendo il Napoli a difendersi sul lato sinistro e rischiando anche un paio di volte di andare in rete.
Nella secona rete invece è sul lato destro dell`attacco aggredendo lo spazio e stavolta, grazie al filtrante di Pandev, punta Cana che passa in velocità alle spalle riuscendo a battere di nuovo Marchetti in uscita.
1) La poca sicurezza, si perdono palloni per non sapere cosa fare, mentre a volte anche un rinvio alla "viva il parroco" può risolvere una situazione difficile.
2) Non ci sono 2 terzini di ruolo, sia Armero che Maggio sono adattati. Per fortuna sembra che non ci voglia ancora molto prima del ritorno di Zuniga.
In conclusione 3 punti importanti per il campionato ed in vista della sfida al San Paolo contro l`Udinese. Per non perdere contatto con la Juventus e con la Roma.
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